Raspberry pi cm4 sata
ROCK Pi Dual/Quad SATA HAT è un HAT aggiuntivo progettato per Raspberry Pi 4. Utilizza i bus USB3 ad alta velocità di Raspberry Pi 4 e fornisce una soluzione NAS completa basata su Raspberry Pi 4. Presenta le seguenti caratteristiche:
OMV non supporta l’uso dello storage USB come dispositivo RAID. Se questo è il vostro caso d’uso, dovrete creare il RAID da soli (usando MD-RAID o btrfs), aggiornare /etc/fstab per montarlo all’avvio e usare il pacchetto openmediavault-sharerootfs per condividerlo tramite OMV.
Poiché il Raspberry Pi 4 cambia il fattore di forma (scambiando USB e RJ45), abbiamo bisogno di un adattatore di connessione USB diverso. Il ROCK Pi 4 condivide il fattore di forma con il Raspberry Pi 3/3B+. Di seguito è riportato il numero di modello diverso:
Il Raspberry Pi GPIO +5V può fornire fino a 1,5A di potenza, mentre il consumo tipico di un SSD è di 3W. È quindi possibile alimentare fino a due SSD direttamente da Raspberry Pi con un buon adattatore di alimentazione USB C da 5V/5A.
Per la revisione hardware V1.1, utilizziamo l’ingresso USB C per l’alimentazione su SATA HAT con supporto PD/QC. Come per l’opzione 1, è possibile scegliere un alimentatore USB PD > 35W per alimentare fino a quattro HDD da 2,5 pollici e Raspberry PI contemporaneamente. L’alimentazione degli HDD da 3,5 pollici non è supportata dalla porta USB C.
Adattatore sata per Raspberry pi 4
[Questo shield da X880 SuperSpeed USB a due porte SATA Gen3 semplifica l’aggiunta di un sistema di archiviazione dati esterno ad alta capacità e ad alte prestazioni al Raspberry Pi 4. Lo shield SATA doppio supporta due dischi rigidi SATA da 2,5 o 3,5″ con velocità di trasferimento dati ultraveloci e modalità RAID configurabili. Questo shield SATA doppio offre velocità di trasferimento dei file fino a 5Gbps con prestazioni USB 3.1 Gen 1. Supporta SATA I, II e III ed è potenziato con UASP per massimizzare le prestazioni e la velocità delle unità SATA III. La doppia schermatura SATA fornisce una soluzione efficace per Raspberry Pi4 per archiviare, accedere, eseguire il backup e proteggere i file importanti.[Caratteristiche]
$25.99$28.99Notifica di aggiornamento: X735 è stato aggiornato alla versione X735 V3.0 presso ForewordCi sono 5 versioni di X735: V1.0, V2.0, V2.1, V2.5 V3.0:Versione 3.0 (aggiornata a marzo 2022):Alcune nuove caratteristiche di X735…
Raspberry pi ups
Dopo molti test, abbiamo finalmente trovato un cavo da SSD (SATA) a USB 3.0 che funziona molto bene con il Raspberry Pi 4! Ottimo per l’avvio via USB o anche solo per aggiungere uno spazio di archiviazione veloce su SSD per i vostri media, documenti e file.
Questo cavo accetta un’unità SSD SATA standard a un’estremità e dispone di una connessione USB 3.0 all’altra estremità per il collegamento a una delle porte USB 3.0 del Raspberry Pi 4. Utilizza un ASMedia ASMedia ASMedia ASMedia ASMedia ASMedia ASMedia ASMedia ASMedia ASMedia ASMedia ASMedia ASMedia. Utilizza un chip ASMedia ASM1153E/ASM225, che funziona molto bene con il Raspberry Pi e supporta il protocollo UASP (USB Attached SCSI Protocol) per una maggiore velocità di trasferimento.
Nei nostri test, l’adattatore e l’unità SSD hanno assorbito circa 0,2-0,3 A dalla porta USB del Raspberry Pi, il che significa che è possibile aggiungerne facilmente due (uno per porta USB 3.0) se si desidera collegare più unità SSD. Assicuratevi solo di utilizzare un alimentatore ufficiale per Raspberry Pi.
Raspberry pi 4
Anche io eviterei quella scheda, in quanto sulla pagina web ci sono informazioni errate/ingannevoli (“Utilizza due bus USB3 indipendenti su Raspberry Pi 4”) e, a giudicare dalle istruzioni per l’aggiornamento del firmware, utilizza un chipset Jmicron, che può dare problemi.
Semmai direi che per l’HAT sarebbe meglio utilizzare una sola porta USB3 e avere a bordo un chip hub USB3 da dividere per i due chip controller. In questo modo si libererebbe l’altra porta USB3 per altre cose senza influire sulle prestazioni.
Probabilmente è possibile, ma richiederebbe /boot su un volume non RAID e un kernel initrd o personalizzato. FWIW, attualmente ho una CM4 con una partizione root BTRFS su un SSD SATA collegato a PCIe (non NVMe) con questa tecnica.
Ed è proprio questo che intendevo. Non c’è alcun vantaggio nell’utilizzare entrambe le porte USB 3 in quanto condividono la larghezza di banda verso il SoC. L’utilizzo di entrambe non migliora le prestazioni e impedisce attivamente l’uso di ulteriori dispositivi USB 3.
Semmai direi che l’HAT farebbe meglio a usare una sola porta USB3 e ad avere a bordo un chip hub USB3 da dividere con i due chip controller. In questo modo si libererebbe l’altra porta USB3 per altre cose senza influire realmente sulle prestazioni.